martedì 6 gennaio 2009

Orrore di guerra


Guardare la guerra in TVe gli effetti che questa produce, fa sentire ancora più impotenti di quanto lo saremmo se non ne vedessimo mai le immagini. Come è possibile che su una striscia di poche decine di chilometri, si viva come prigionieri perenni e si pensi di vincere una guerra assolutamente impari con il nemico che occupa tutto il resto della terra? Non so quale potrebbe essere la soluzione, non lo sa nessuno, a meno che Israele rinunciasse ai territori usurpati e i palestinesi potessero vivere in condizioni dignitose. Certo che i razzi di Hamas non porteranno mai ad una soluzione di questo tipo. Poveri bambini, sfortunati tutti quelli nati dentro questa tragedia senza fine. Si annienteranno a vicenda. Ci vorrebbe un Deus sopra le parti che caccia via tutti. Tutti fuori! Largo al vuoto, al silenzio, alla natura che si impossessa delle armi abbondonate, della polvere da sparo, del sangue, dell'aria inquinata da tanto terrore. Via tutto! Anche il sepolcro e la via crucis e le chiese e le moschee. Magari non fosse mai nato nessuno in questa terra di dolore! Il deserto sarebbe cento volte meglio delle culture millenarie.

7 commenti:

alfonso ha detto...

Hamas (Movimento di resistenza islamico) nasce in contrapposizione ad Al Fatah, il partito di Arafat, di stampo laico, nel 1988. Ha la sua ragion d’essere nella distruzione dello Stato di Israele e nella costituzione di uno stato islamico in Palestina. Nella sua carta costitutiva sono elencate diverse teorie inerenti la cospirazione antisemita che arrivano a negare l’olocausto, e accusano gli ebrei di essere i principali responsabili di una serie di fatti storici: dalla rivoluzione francese alle violenze naziste, fino all’affermazione del comunismo. Classificato come gruppo terrorista, recentemente anche per l’Unione europea, Hamas non possiede solo un braccio armato. Il suo punto di forza principale è rappresentato dall’ottimo radicamento nel sociale: è l’unico gruppo islamico in grado di fornire assistenza la dove là popolazione versa nelle condizioni più disagiate, in particolar modo nella Striscia di Gaza. Sono loro ad occuparsi della costruzione e della gestione di asili, scuole, ospedali e luoghi di culto che diventano, poi, ottimi avamposti della propaganda politica e dunque, del reclutamento. Alle azioni umanitarie, si aggiungono, quelle militari, di resistenza all’esercito israeliano, o quelle suicide, in terra nemica.
La cecità politica d’Israele e dell’Occidente hanno contribuito in maniera determinante alla sconfitta di Fatah (il cui governo era in ogni modo afflitto da un altissimo livello di corruzione) e alla vittoria di Hamas. Per ragioni non del tutto decifrabili, la questione palestinese, dopo l’attentato alle torri gemelle, non è più stata al centro dell’agenda politica internazionale. Il risultato è che la lotta per l’autodeterminazione del popolo palestinese, mai contraddistinta in passato da radicalismi religiosi, sta contaminandosi di spinte integraliste. A Gaza si muore e l’occidente piange lacrime di coccodrillo. In mancanza di un’iniziativa americana, a causa del balletto dell’avvicendamento fra Bush e Obama, è l’Europa che tenta una difficile mediazione, ma lo fa in ordine sparso: il Presidente della Commissione da una parte, Sarkozy dall’altra. E il governo italiano? Berlusconi tace mentre Frattini è a sciare. (Quando scoppiò la guerra in Georgia era alle Maldive con la fidanzata…)

Damiano Aliprandi ha detto...

Sicuramente questo massacro da parte di Israele non fa che rafforzare Hamas! E non dimentichiamoci che è risaputo che viene finanziata e addestrata dal Mossad.

ps scusami se vado fuori tema, ma forse nemmeno tanto, perchè avvolte è facile esprimere solidarietà, dire che si è contro la guerra ma non si fa nulla per aiutare il vicino di casa. Per questo, se vuoi, passa da me che c'è un iniziativa importante!

Grazie!!

alfonso ha detto...

Hamas finanziata dal Mossad?
Mi sembra un pò grossa...

Anonimo ha detto...

Anch'io non ho capito bene cosa voleva dire l'incarcerato. Avrà notizie che noi non abbiamo!

Stranistranieri ha detto...

Ma il Mossad non sono i servizi segreti israeliani? O mi sbaglio?

alfonso ha detto...

Esatto.

silviodulivo ha detto...

Magari ha ragione. Tutto è possibile, anche che il Mossad finanzi il nemico, ma in questo modo si può dire tutto e il contrario di tutto. Dov'è finito l'incarcerato? Dove ha letto o sentito queste cose?