venerdì 6 giugno 2008

Finita la scuola!


Tutti dispiaciuti hanno portato cibi e bevande, piatti di plastica (eh si!) bicchieri anche e grande tavolo apparecchiato con tantii banchini uniti. Involtini primavera e salse di frutta, ravioli fritti e pollo a palline, ciliege a volontà e una torta di fragole e crema che da quanto era fresca facevamo fatica a metterla nei piatti. E poi le foto, con la stessa posa e le macchine diverse e i ringraziamenti a me perchè mi ha detto il ragazzo delle tartarughe - io piace te - e poi ha detto di aver detto la stessa cosa a una donna olandese al bar. Lei avrebbe risposto - io quarantacinque anni, io vecchia - e lui - si però bella - Insomma appuntamento a ottobre con i volenterosi ripetenti e i nuovi arrivati.

4 commenti:

Damiano Aliprandi ha detto...

Complimenti, sono passato a curiosare attratto dalla parola "stranistranieri" e vedo che fai un servizio importantissimo. L'unica speranza rimasta è da deporre proprio nelle scuole.

Stranistranieri ha detto...

Ma, insomma, nell'isolamento totale, si fa quel che si può. Non sono mai riuscita a sapere in tanti anni, che cosa fanno in classe i miei colleghi, dico realmente, al di là delle frasi generiche in qualche sparuta riunione. Di progetti comuni poi, non ne parliamo. E nemmeno è uscito un contatto con gli altri CTP (che non sono di detenzione ma di alfabetizzazione)a parte qualche convegno iniziale, dopo l'istituzione dei suddetti, 10 anni fa. Al di là di una professionalità nell'insegnamento della lingua italiana come L2, gestisco i gruppi cercando di tirare fuori da ognuno qualcosa che serve a tutti e uso la scuola come luogo da cui partire per attività extrascolastiche e amicizie durature. Non sempre gli obiettivi prefissati vengono raggiunti, ma questo è da mettere in conto.

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good