sabato 29 dicembre 2007

Pakistan: l'hanno fatta fuori.

Lo sapevo, ero sicura che sarebbe successo. Come ha fatto a fidarsi ancora una volta? O voleva morire perchè il mondo vedesse di che cosa sono capaci i suoi assassini? Non credo alle possibilità di democrazia nei paesi in cui le donne vengono considerate come buchi nascosti sotto i cenci da cui far uscire i figli. E preferibilmente maschi, allevati dalle madri stesse perchè perpetuino all'infinito la separazione fra i sessi, la cattiveria, il disprezzo, la compravendita di corpi, di anime. Povere donne! Sgregiate, scalfite, stuprate, saccheggiate, schiaffeggiate, sporcate, schiacciate. E potrei usare altre mille esse. Anch'io sono morta un po'.

venerdì 21 dicembre 2007

Regali

Non ho comprato i regali e invece molti amici e studenti li hanno fatti a me. Ci sono stati anni in cui mi sono sforzata di fare come tutti e non mi è piaciuto ugualmente. Mi sembrano legittimi solo i regali per i bambini, sotto l'albero, perchè rimane nel cuore la magia dell'attesa. Per i grandi invece, mi sembrano più magici i regali che nascono da un'idea improvvisa, da un compleanno, dal vedere qualcosa in un negozio o in libreria o in un mercatino dell'usato e pensare subito ad una persona precisa. Grazie comunque a tutti quelli che hanno pensato a me, saranno ricambiati quando meno se lo aspettano.

venerdì 14 dicembre 2007

Le nonne

Uno studente della Mongolia ha raccontato il suo primo viaggio all'estero: a quindici anni, con sua nonna in treno verso la Cina. Due giorni di viaggio per andare a visitare un tempio buddista, le conversazioni con monaci cinesi che parlavano mongolo, la nonna che incomincia ad avviare il nipote alle pratiche della meditazione. (e la mia curiosità sarebbe stata grande, avrei voluto conoscere tutti i particolari del viaggio, ma un po' per la lingua, un po' per la timidezza, un po' perchè queste persone non chiacchierano tanto, sono rimasta con la mia curiosità). E io ho ripensato ad un pellegrinaggio fatto con mia nonna a Montenero vicino a Livorno, in autobus e poi con la funicolare, dove in cima a un picco c'è un santuario della madonna e un museo degli ex voto. Ciocche di capelli e magliette della salute con su scritto il nome del naufrago o del malato, quadretti dipinti a olio con barche sballottate fra le onde, ori e argenti racchiusi in cofanetti dorati, e insomma un mondo di oggetti appartenuti a qualcuno salvato, graziato, risorto. Ah! poterci credere! Mia nonna quel giorno apparecchiò con una tovaglietta a quadri su uno dei tavolini a disposizione dei visitatori e tirò fuori coniglio fritto e patate. Intanto mi sto facendo spiegare le Quattro Verità del buddismo: la sofferenza, le cause della sofferenza, la soluzione alla sofferenza e la quarta non me la ricordo. E la nonna buddista cosa avrà messo nel cestino dei viveri?

domenica 9 dicembre 2007

Corleone

Vorrei segnalare a tutti un sito fatto da un gruppo di ragazzi che abita a Corleone. Combattono in prima persona le piccole mafie quotidiane e le grandi cosche, alcuni di loro fanno i contadini sulle terre confiscate alla mafia.
www.corleonedialogos.it

sabato 8 dicembre 2007

Poesia


In un momento


In un momento

Sono sfiorite le rose

I petali caduti

Perchè io non potevo dimenticare le rose

Le cercavamo insieme

Abbiamo trovato delle rose

Erano le sue rose erano le mie rose

Questo viaggio chiamavamo amore

Col nostro sangue e colle nostre lacrime facevamo le rose

Che brillavano un momento al sole del mattino

Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi

Le rose che non erano le nostre rose

Le mie rose le sue rose

(P.S. e così dimenticammo le rose)


Dino Campana

venerdì 7 dicembre 2007

Film festival

Dal 7 al tredici dicembre a Firenze al cinema Gambrinus c'è il festival di cinema indiano River to River. E' la quarta o quinta edizione ed è davvero interessante. Consultare il sito per il programma.

Che cosa succede in classe


Il livello elementare è un porto di mare (e non è una rima), la maggior parte egli studenti lavora nei ristoranti e allora, chi finisce alle tre, arriva alle tre e mezzo, chi comincia alle sei, alle sei meno un quarto va via, chi è troppo stanco a volte non viene. Ci sono i soliti quattro o cinque sempre precisi e presenti ma sono in attesa di trovare un lavoro. In due mesi di scuola, comunque siamo arrivati a comunicare usando le funzioni più comuni: fare una domanda per chiedere un favore, per avere un'informazione, per offrire qualcosa, invitare qualcuno a fare qualcosa, accettare, rifiutare. L'ascolto e la produzione orale sono le due abilità da cui si parte. Abbiamo curato la pronuncia, imparato a scrivere i suoni più difficili, ascoltare un testo semplice e rispondere a domande di comprensione, a fare piccole produzioni scritte su temi di vita quotidiana (la casa, la cucina, la famiglia). Insomma nel vai e vieni sono stati raggiunti più o meno da tutti gli obiettivi che mi ero prefissata nei primi due mesi di scuola. L'uso degli articoli, del maschile, femminile, singolare e plurale, dei verbi regolari al presente, dei possessivi, degli interrogativi, tutto questo non è più qualcosa di indecifrabile. MA... sono arrivati cinque studenti nuovi davvero nuovi. Arrivati in Italia da una settimana, mai studiato l'italiano, ma studenti nei loro paesi Tailandia, Filippine) e con una buona conoscenza dell'nglese (quindi già hanno faticato per imparare una lingua straniera e questo facilita le cose). Insomma devo ora barcamenarmi in mezzo ai nuovi equilibri. Ho già proposto ai più "bravi" di passare al livello intermedio. E per gli altri ripetiamo con materiali diversi.

(il post è un po' lungo, ma spero che a qualcuno sia venuta la curiosità per la parte strettamente didattica)

Paranoid Park

Per tutti quelli che sono stranieri a se stessi e per quelli che abitano la propria anima, per quelli che amano una storia non per se stessa ma per come è raccontata, consiglio l'ultimo film di Gus Von Sant. E la colonna sonora, vorrei averla.

giovedì 6 dicembre 2007

A proposito della manifestazione di Roma


Miriam è tornata e ha detto che secondo lei era sbagliato tenere fuori gli uomini dalla manifestazione perchè sono proprio gli uomini e la cultura trasmessa anche dalle loro madri (e perchè no?) a far si che sembri non troppo grave una violenza psicologica. La violenza fisica non dovrebbe esistere nemmeno a livello di parole da cercare sul dizionario (nel caso non si conoscessero). Miriam said.

Perchè i consigli su libri e film su questo blog sono così scarsi


Vorrei che alcune proposte uscissero dagli studenti. Tutto quello che avrei dovuto inserire fino ad ora sarebbe stato mio. D' altra parte è molto difficile leggere in una lingua straniera e anche andare al cinema non è semplice. Un po' per problemi di tempo o di soldi o di rifugio nella televisione. Vediamo come possiamo rimediare. Per adesso non lo so. E a proposito di musica è uscitio l'ultimo lavoro con dvd dei Sigur ros. E mi piacciono anche i Cool hand Shake. Video macho, musica cool. E Karen Dalton. Splendida e morta.

mercoledì 5 dicembre 2007

Solo i poveri...

Solo i poveri conscono il significato della vita; chi ha soldi e sicurezza può soltanto tirare a indovinare.
(C. Bukowski, Storie di ordinaria follia)

lunedì 3 dicembre 2007

Cena cinese



Siamo andati a cena a casa di due studentesse cinesi. Eravamo 3 europei e tutti gli altri asiatici (due mongoli). I cinesi, ragazzi e ragazze hanno cucinato per noi. Ravioli fritti, al vapore, con carne, con verdura, sushi giapponese,orecchie di maiale saltate con verdure (le hanno mangiate i cinesi), trippa e bambù, zuppa di cavolo con spaghetti di riso. Hanno cucinato così tanto che sono rimasti tutto il tempo in cucina e noi a tavola a mangiare. Quando i cuochi sono arrivati a tavola, erano rimaste praticamente le orecchie, la trippa e un po' di zuppa. I ravioli sono spariti subito. La prossima cena sarà tailandese.